Epistemologia civica e sistema agroalimentare: un approccio antropologico

Abstract

La presente ricerca intende offrire il contributo dell’antropologia teologica all’elaborazione di un’epistemologia civica, con particolare riferimento all’ambito agroalimentare. Essa si propone come modello di transdisciplinarità, nel tentativo di mettere la teologia al servizio della chora contemporanea, senza rinunciare al rigore teologico. Modelli epistemologici emergenti, nel panorama scientifico, invocano l’allargamento delle peer community e l’elaborazione di un’epistemologia che sia in grado di accogliere e comprendere il sapere dei non-esperti, soprattutto a fronte dell’incertezza e della complessità dei processi di co-produzione che coinvolgono natura e cultura, scienza e società. L’antropologia suggerisce di valorizzare il concetto di “esperienza” in quanto capace di portare in luce il tratto comune dell’umano, aprendo le scatole nere dei processi di conoscenza e svelando il sapere dell’uomo comune; affinché questo avvenga, è necessario mettere in atto processi di ricerca partecipativa (citizen science), ma anche fare ricorso alla narrazione, considerando il compito che la letteratura può ancora svolgere nel dialogo transdisciplinare. All’interno del sistema agroalimentare, infine, la ricerca propone alcune caratteristiche dell’esperienza del contadino, che rendono possibile l’emersione del suo sapere specifico, soprattutto in virtù del legame di inerenza con la terra. Si propone, infine, l’analisi di un caso di studio di ricerca partecipativa.