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Senizza, Biancamaria. "Use of biostimulants to counteract the stresses related to climate change in plant", Università Cattolica del Sacro Cuore, XXXV ciclo, a.a. 2021/22, Piacenza, [http://hdl.handle.net/10280/146610].

Titolo: Use of biostimulants to counteract the stresses related to climate change in plant
Autore/i: SENIZZA, BIANCAMARIA
Tutor: LUCINI, LUIGI
TREVISAN, MARCO
Coordinatore: AJMONE MARSAN, PAOLO
Lingua: ENG
Abstract in italiano della tesi: Lo scopo della presente tesi di dottorato era valutare l'impatto dello stress combinato (alte temperature e siccità) in Arabidopsis thaliana e confrontare i singoloi stress con la loro combinazione per rivelare possibili effetti e interazioni additive. Gli studi di stress combinati sono raramente affrontati da una prospettiva molecolare nonostante la risposta a stress combinati non corrisponde semplicemente alla somma delle risposte a ciascuno stress che possono avere componenti additive o opposte. Queste risposte includono cambiamenti morfologici, fisiologici, biochimici e molecolari e l'attivazione di vie di segnalazione che coinvolgono fitormoni, trasduttori di segnale e regolatori trascrizionali. Nella seconda parte, è stata anche testata la performance di Trichoderma (biostimolante) in condizioni di siccità, calore, e loro combinazione, e il suo impatto sulle relazioni pianta-microrganismi. L'applicazione di funghi come Trichoderma può essere benefica, in quanto il fungo può stabilire relazioni simbiotiche con una pianta ospite ed influenzarne la crescita, la germinazione dei semi e la fioritura. Il fungo inoltre rilascia metaboliti secondari che inibiscono la crescita dei patogeni, aumentano la tolleranza allo stress e inducono la sintesi e l'accumulo di enzimi, la produzione di molecole come i fitormoni di sostanze con attività simile. Inoltre, i metaboliti secondari prodotti dalle piante, fungono da segnale nelle interazioni pianta-microrganismi, influenzando la composizione del microbioma vegetale. Questa relazione è dinamica e coinvolge diversi scambi bidirezionali: alcuni microrganismi regolano la produzione di metaboliti secondari e queste molecole bioattive modellano il microbioma del suolo. Queste interazioni pianta-microrganismi avvengono durante tutte le fasi del ciclo di vita e insieme all'interazione con l'ambiente e altri fattori biotici modellano la composizione del microbiota vegetale. A tal fine, è stata utilizzata una combinazione di metabolomica delle piante e metabarcoding batterico della radice e della rizosfera per svelare gli effetti a livello di "holobiont" vegetale. La combinazione di diversi approcci offre una visione completa delle interazioni che influenzano i passaggi dal genotipo al fenotipo, fornendo un profilo globale per comunità più diversificate.
Abstract in inglese: The aim of the present PhD thesis was to evaluate the impact of combined heat and drought stress in Arabidopsis thaliana and compare the individual stress to their combination to reveal additive effects and interactions. Studies on the co-occurrence of more abiotic stresses are rarely approached from a molecular perspective and evidence suggests that the response to a combined stress does not correspond simply to the sum of the responses to each stress but may have antagonistic or opposing components. These responses include morphological, physiological, biochemical, and molecular changes and the activation of signaling pathways that involves phytohormones, signal transducers and transcriptional regulators. In the second part, was also tested the performance of Trichoderma biostimulants on Arabidopsis thaliana under drought, heat and their combination and its impact on plant holobiont. The application of Trichoderma spp. as biostimulant is well recognized. These fungi can establish symbiotic relationships with a host plant and other than the effect on growth, seed germination and flowering, the fungus releases secondary metabolites that inhibit the growth of plant pathogens, increase the tolerance to stress and induce the synthesis and the accumulation of enzymes, the production of secondary metabolites, signaling molecules i.e phytohormones and the release of substances with auxin-like activity. Indeed, the secondary metabolites produced by plants act as signals in plant-microbes interactions, affecting the composition of the plant microbiome. This relationship is dynamic and involves several bi-directional exchanges: some microorganisms adjust the production of secondary metabolites, and these bioactive molecules shape the soil microbiome. These plants-microbes interactions continue during all the life cycle stages and together with interaction with environment and other biotic inhabitants shape the composition of plant microbiota. For these purposes, a combination of plant metabolomics and root and rhizosphere bacterial metabarcoding were used to unravel effects at the plant holobiont level. Combining different approaches offers a comprehensive view of interactions influencing the steps from genotype to phenotype, providing global profiling for more diversified communities.
Data di discussione: 5-giu-2023
URI: http://hdl.handle.net/10280/146610
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