Università Cattolica del Sacro Cuore Millennium Unicatt DocTA DocTA DocTA  

DocTA - Doctoral Theses Archive >
Tesi di dottorato >
SCUOLA DI DOTTORATO IN STUDI UMANISTICI. TRADIZIONE E CONTEMPORANEITA' >

Citazione:
Utilizza queste indicazioni per citare o creare un link a questo documento.
D'agostini, Monica. "KING PHILIP V. THE MACEDONIANS AND THE GREEK LAEGUES (229-217 B.C.)", Università Cattolica del Sacro Cuore, XXX ciclo, a.a. 2016/17, Milano, [http://hdl.handle.net/10280/39108].

Titolo: KING PHILIP V. THE MACEDONIANS AND THE GREEK LAEGUES (229-217 B.C.)
Autore/i: D'AGOSTINI, MONICA
Tutor: LANDUCCI, FRANCA
Coordinatore: BEARZOT, CINZIA SUSANNA
Lingua: ENG
Abstract in italiano della tesi: Sebbene Filippo V sia uno dei monarchi antichi meglio attestati nella tradizione letteraria ed epigrafica, la complessità della sua regalità sfugge ancora alla ricerca storica moderna, che finora ha preferito concentrarsi sulla coeva espansione romana nel Mediterraneo. Dopo la vecchia monografia di Walbank (1940; 19602), la tesi costituisce dunque la prima analisi politica della basileia di Filippo V e della sua relazione con le leghe greche alla fine del III secolo a.C. La ricerca collega all'orizzonte politico e istituzionale ellenistico i primi 12 anni di governo di Filippo V (229-217 a.C.) ripercorrendo le fasi dell’azione politica del re: una prima fase riguarda principalmente il ruolo di Filippo durante la reggenza e il regno di Antigono Dosone; una seconda fase esplora tra il 222 e il 220 l'inizio della guerra con gli Etoli; una terza sezione è dedicata all'apertura di un fronte navale nel 219 e al successo della campagna etolica. La quarta parte indaga sull'impegno del 218 in Peloponneso di Filippo, mentre l'ultima sezione approfondisce l’azione diplomatica e militare di Filippo nel 217 e gli accordi di pace a Naupatto. Anche grazie alla buona documentazione epigrafica e letteraria, Filippo V è un paradigma unico per ridefinire il significato della regalità ellenistica. Considerando i suoi legami dinastici, la politica giudiziaria, le innovazioni militari, le relazioni diplomatiche e le riforme amministrative prima dell'intervento romano in Oriente, la ricerca tenta di fornire una prima descrizione e un'analisi della monarchia macedone matura e della sua relazione con il mondo greco; cerca inoltre di stabilire le caratteristiche della regalità ellenistica macedone nel momento dell’incontro con la potenza romana, nel tentativo di distinguere le sue peculiarità nel III secolo rispetto a quelle dell'età di Alessandro, a prescindere dalle deformazioni della propaganda di parte romana.
Abstract in inglese: Although Philip V is one of the best epigraphically and literarily attested ancient monarchs, the structure, performance, and the rationale of his kingship still elude modern scholarship, which has hitherto preferred to focus on the coeval Roman expansion in the Mediterranean. The following is the first political analysis of the ancient Macedonian basileia and its relation with the Greek Leagues at the end of the 3rd century BC. The research connects the first 12 years of rule of Philip V (229-217 BC.) to the Hellenistic political and institutional horizon, and distinguishes five chronological stages of Philip’s reign according to the political agency of the king: an early stage between Demetrios II’s death in 229 and 222, mainly concerned with Philip’s role during Antigonos Doson’s rule and the ascension to the throne; a second phase between 222 and 220 exploring the beginning of the war with the Aitolians; a third section devoted to the opening of a naval front in 219 and the successful Aitolian campaign. Part four investigates Philip’s 218 Peloponnesian engagement, while the last section expands on Philip’s 217 diplomatic and military agency and the peace agreements in Naupactos. Considering his dynastic ties, court politics, military innovations, diplomatic relations and administrative reforms before the Roman intervention in the East, the work attempts to provide a source-based first description and analysis of the mature Macedonian monarchy and its relation with the Greek world. It tries to establish the features of the Mediterranean kingship encountered by the Roman expansion, in the attempt to distinguish those attested in 3rd century Macedonia from those inferred from Alexander’s age evidence, and from the Roman biased propaganda.
Data di discussione: 1-mar-2018
URI: http://hdl.handle.net/10280/39108
È visualizzato nelle collezioni:SCUOLA DI DOTTORATO IN STUDI UMANISTICI. TRADIZIONE E CONTEMPORANEITA'
FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA

File in questo documento:

File Descrizione DimensioniFormatoAccessibilità
tesiphd_completa_dagostini.pdf5,46 MBAdobe PDFconsultabile dal: 31/1/2028
01_frontespizio_tesiphd_dagostini.pdffrontespizio, indice, introduzione204,05 kBAdobe PDFVisualizza/apri


Accesso e utilizzo dei contenuti di DocTA




 

DocTA è un servizio dell'Università Cattolica del Sacro Cuore realizzato in collaborazione con CINECA
© 2011 UCSC - Tutti i diritti riservati - Powered by DSpace Software - Feedback