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CORSO DI DOTTORATO IN SCIENZE ORGANIZZATIVE E DIREZIONALI AFFERENTE ALLA SCUOLA DI DOTTORATO IN SCIENZE SOCIALI >

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Colombi, Massimiliano. "PENSIERO ORGANIZZATIVO E AZIONE MANAGERIALE PER L'« INTRAPRESA SOCIALE » IN UNA PROSPETTIVA GENERATIVA. IL CASO DELLA CISL", Università Cattolica del Sacro Cuore, XXIII ciclo, a.a. 2009/10, Milano, [http://hdl.handle.net/10280/1104].

Titolo: PENSIERO ORGANIZZATIVO E AZIONE MANAGERIALE PER L'« INTRAPRESA SOCIALE » IN UNA PROSPETTIVA GENERATIVA. IL CASO DELLA CISL
Autore/i: COLOMBI, MASSIMILIANO
Tutor: COLASANTO, MICHELE
Coordinatore: COLASANTO, MICHELE
Lingua: ITA
Abstract in italiano della tesi: L’ipotesi che ha guidato il lavoro di ricerca fa riferimento alla possibilità di verificare come le trasformazioni in atto, impattando sulle dimensioni concrete della vita delle persone, modificano la domanda sociale che viene rappresentata nelle tante relazioni faccia a faccia tra l’operatore sindacale (confederale, di categoria e dei servizi) e i lavoratori, nei tanti “punti di contatto” che costruiscono il front-office dell’organizzazione. Tra le associazioni di rappresentanza è stato scelto di focalizzare l’attenzione sulla Cisl, il sindacato-associazione. Al fine di “conoscere l’organizzazione” si è privilegiata una logica di ricerca-azione secondo un approccio psicosociologico. Quali indicazioni si possono trarre per delineare una prima proposta di “Pensiero organizzativo e azione manageriale per l’”intrapresa sociale” in una prospettiva generativa”? Una prima indicazione fa riferimento alla possibilità di rappresentare la Cisl come “intrapresa sociale”, sottolineando la necessità di una dimensione “socialmente imprenditiva”, per quanto riguarda sia la “produzione” di tutela e di rappresentanza per tutti quei soggetti “estranei” ai percorsi tradizionali, sia la capacità di riattivare l’associazione come “mondo vitale”. Una leva per l’innovazione è stata rintracciata nel “ciclo della rappresentanza ricompositiva”: la trasformazione dell’ incontro personale in una “mappa collettiva” e la costruzione della rappresentanza a partire da “storie di donne e uomini” con i propri bisogni, possono essere due elementi che aiutano la Cisl a restare il “sindacato nuovo”. La stessa formazione viene sollecitata a mutare paradigma, a ripensarsi e a proporsi con logiche e forme che siano congruenti con l’esigenza di sviluppare capability nelle organizzazioni, negli individui e nella società.
Abstract in inglese: The research has been guided by a hypothesis which refers to the possibility of verifying how the ongoing transformations, drawing on concrete dimensions of people’s lives, modify the social demand that is represented in several face to face relationships between the trade-union operator (confederal operator, category operator and services operator) and the workers, at many “contact points” which construct the front-office of the organization. Among the representative associations it was decided to focus on Cisl, the union-association. In order to “get to know the organization” it was favoured a logic of research-action based on a psycho-sociological approach. Which guidelines can be drawn to outline a first proposal of “Organizational thinking and managerial action for the “social undertaking" in a generative perspective”? A first guideline refers to the possibility of representing Cisl as “social undertaking”, underlining the necessity of a “socially undertaking” dimension, both in relation to the “production” of safeguard and representation for all those subjects which are “alien” to the traditional ways, as well as regarding the capacity of re-activating the association as “vital world”. A lever for innovation has been identified in the “cycle of re-compositional representation”: the transformation of personal encounters in a “collective map”, and the construction of representation starting from "stories of women and men” with their own needs, can be two elements helping Cisl to remain the “new union”. The training itself is solicited to change its paradigm, to re-think of itself and to introduce itself with a series of logics and forms which are congruent with the need for developing capabilities within organizations, individuals and the society.
Data di discussione: 21-giu-2011
URI: http://hdl.handle.net/10280/1104
È visualizzato nelle collezioni:CORSO DI DOTTORATO IN SCIENZE ORGANIZZATIVE E DIREZIONALI AFFERENTE ALLA SCUOLA DI DOTTORATO IN SCIENZE SOCIALI
FACOLTA' DI GIURISPRUDENZA

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