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http://hdl.handle.net/10280/18
2024-03-14T12:19:23ZPossibilità di utilizzo agricolo di fertilizzanti di nuova formulazione derivanti da sotto prodotti del ciclo conciario
http://hdl.handle.net/10280/637
Titolo: Possibilità di utilizzo agricolo di fertilizzanti di nuova formulazione derivanti da sotto prodotti del ciclo conciario
Autore/i: BERTOLDI, MARICA
Coordinatore: SILVA, SANDRO
Abstract in italiano della tesi: Il cromo, nella forma trivalente (CrIII)è un importante componente per la salute umana e animale, mentre il CrVI è altamente tossico e cancerogeno causando la morte se ingerito ad elevate dosi. Negli ultimi anni sono stati definiti i limiti accettabili del contenuto di cromo nei biosolidi o fanghi di conceria per una loro utilizzazione nel suolo in agricoltura. In questa ricerca si è studiato la possibilità di riutilizzo in agricoltura dei fanghi e di altri sottoprodotti del ciclo conciario con prove in campo su frumento e mais, usando un concime NP prodotto a partire da pellicino integrato. Con prove in campo su pomodoro si è utilizzato il gesso di defecazione (GDC) con l'obbiettivo generale di valutare l'idoneità del gesso ad un impiego ammendante, valutare l'assorbimento di cromo in piante di pomodoro cresciute in suoli trattati con GDC e valutare i possibili fenomeni di ossidazione a CrVI da CrIII legato al GDC.
Citazione: Bertoldi, Marica. "Possibilità di utilizzo agricolo di fertilizzanti di nuova formulazione derivanti da sotto prodotti del ciclo conciario", Università Cattolica del Sacro Cuore, XIX ciclo, a.a. 2007/08, Piacenza.2009-02-09T23:00:00ZMETODI CHIMICI PER IL RICONOSCIMENTO DELL'ORIGINE GEOGRAFICA DEGLI ALIMENTI
http://hdl.handle.net/10280/249
Titolo: METODI CHIMICI PER IL RICONOSCIMENTO DELL'ORIGINE GEOGRAFICA DEGLI ALIMENTI
Autore/i: SPALLA, STEFANO
Coordinatore: SILVA, SANDRO
Abstract in italiano della tesi: Il presente studio affronta il tema della rintracciabilità alimentare di prodotti agroalimentari, analizzando il caso del pomodoro da industria, cercando di trovare degli indicatori chimici (markers) che siano in grado di discriminare prodotti provenienti da aree geografiche differenti. Viene quindi affrontato il tema della tipicità che consiste nel legame esistente tra l'alimento e il territorio nel quale viene prodotto. I parametri chimici che vengono indagati sono elementi appartenenti al gruppo delle terre rare (o serie dei lantanidi) e dei rapporti isotopici degli elementi pesanti quali lo Stronzio. La determinazione analitica delle terre rare nel pomodoro è stata effettuata con ICP-MS e HR-ICP-MS (Inductivity Coupled Plasma Mass Spectrometry, Hight Resolution Inductivity Coupled Plasma Mass Spectrometry). I rapporti isotopici dello Stronzio sono stati determinati con la tecnica TIMS (Thermal-Ionization Mass Spectroscopy)
Le tecniche analitiche utilizzate hanno permesso di determinare con precisione e accuratezza tutti gli elementi appartenenti al gruppo delle terre rare nei comparti della pianta di pomodoro e nel terreno. La misura dei rapporti isotopici dello stronzio ha permesso di discriminare prodotti provenienti da aree geografiche differenti.
Citazione: Spalla, Stefano. "METODI CHIMICI PER IL RICONOSCIMENTO DELL'ORIGINE GEOGRAFICA DEGLI ALIMENTI", Università Cattolica del Sacro Cuore, XX ciclo, a.a. 2006/07, Piacenza, [http://hdl.handle.net/10280/249].2008-01-30T23:00:00ZMonitoring Herbicides and Nitrates Leaching in Groundwater
http://hdl.handle.net/10280/248
Titolo: Monitoring Herbicides and Nitrates Leaching in Groundwater
Autore/i: FAIT, GABRIELLA
Coordinatore: SILVA, SANDRO
Abstract in italiano della tesi: Lo scopo principale di questa ricerca è stato di monitorare la concentrazione di nitrati, dell'erbicida terbutilazina e di un suo metabolita, la desethylterbuthylazina, in acque sotterranee superficiali, secondo le normali pratiche agronomiche in differenti aree italiane rappresentative della coltura maidicola.
Il primo passo è stato identificare i siti di monitoraggio, quindi è stata creata una procedura generale al fine di individuare aree rappresentative per il mais in Italia. Dentro tali aree sono stati selezionati dei siti di: 4 in Lombardia, 2 in Emilia Romagna, 2 in Veneto, 2 in Piemonte e uno in Friuli-Venezia Giulia.
In Aprile 2005 il monitoraggio ha avuto inizio e i campionamenti sono stati eseguiti ogni due mesi.
L'indice “IDPR”, strumento per la mappatura della vulnerabilità a livello regionale e nazionale, è stato applicato alle aree oggetto di studio. L'indice riflette l'influenza che le formazioni geologiche del sottosuolo hanno sullo scorrimento superficiale e sull'infiltrazione.
L'analisi della probabilità di distribuzione dei risultati ha mostrato che una bassa probabilità di superare i limiti fissati per legge, questa probabilità è risultata più alta per il metabolita.
Le concentrazioni dei nitrati nelle acque sotterranee sono risultate molto basse.
Inoltre, è stato applicato un modello matematico (MACRO vs 5.1) di previsione che calcola la percolazione dei pesticidi.
Citazione: Fait, Gabriella. "Monitoring Herbicides and Nitrates Leaching in Groundwater", Università Cattolica del Sacro Cuore, XX ciclo, a.a. 2006/07, Piacenza, [http://hdl.handle.net/10280/248].2008-01-30T23:00:00ZGestione BPL e approfondimento dei diversi metodi di studio su comportamento e degradazione di prodotti fitosanitari nel suolo
http://hdl.handle.net/10280/83
Titolo: Gestione BPL e approfondimento dei diversi metodi di studio su comportamento e degradazione di prodotti fitosanitari nel suolo
Autore/i: MAGISTRATI, PALOMA
Coordinatore: SILVA, SANDRO
Abstract in italiano della tesi: La valutazione del comportamento ambientale del metabolita di un pesticida è stato suddiviso in due studi indipendenti ma complementari tra loro utilizzando il metabolita radiomarcato con 14C: 1. Valutazione della degradazione aerobica del 14C-metabolita nel suolo; 2. Valutazione dell'assorbimento e desadsorbimento del 14C-metabolita nel suolo. L'attività di studio delle normative e dei regolamenti concernenti le Buone Pratiche di Laboratorio nell'ambito di studi multisito ed è poi sfociato nella gestione di uno studio di validazione di un metodo di analisi per la determinazione dei residui di glyphosate in frutta ed ortaggi.
Citazione: Magistrati, Paloma. "Gestione BPL e approfondimento dei diversi metodi di studio su comportamento e degradazione di prodotti fitosanitari nel suolo", Università Cattolica del Sacro Cuore, XIX ciclo, a.a. 2005/06, Piacenza, [http://hdl.handle.net/10280/83].2007-03-08T23:00:00Z