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oai:tesionline.unicatt.it:10280/2992010-06-09T09:17:37Zhdl_10280_60hdl_10280_48Studi sull'assorbimento e sull'escrezione delle aflatossine nella vacca da latte: tecniche di riduzione del carry over dei metaboliti nel latteAflatoxins Absorption and Excretion Dynamics in Dairy Cows: Technical Strategies to Reduce Metabolites Carry over in MilkGALLO, ANTONIOAGR/18: NUTRIZIONE E ALIMENTAZIONE ANIMALEaflatossine, AFB1, AFM1, assorbimento, escrezione, plasma, latte, adsorbenti, argille, carry over, vacche da latte, aflatoxins, AFB1, AFM1, absorption, excretion, plasma, milk, adsorbents, clays, dairy cowsLe aflatossine sono potenti sostanze cancerogene presenti in natura. L'aflatossina b1 viene poco degradata nel rumine ed è escreta nel latte come aflatossina M1 con un carry over del 1-3%. Nel presente lavoro è stata studiata l'apparizione delle aflatossine nel sangue conseguente all'ingestione orale di un bolo contaminato per verificare come queste tossine sono assorbite nel tratto digestivo delle vacche da latte. La comparsa nel plasma e nel latte attraverso una mucosa tipicamente non di assorbimento per determinare il possibile meccanismo che regola l'assorbimento delle aflatossine è stato un ulteriore oggetto di studio. Un'altra prova è stata effettuata con vacche da latte per studiare il carry-over dell'aflatossina B1 nel latte in relazione al livello produttivo e alle cellule somatiche, come indicatore di processi infiammatori nella mammella. La capacità sequestrante di diversi tipi di adsorbenti è stata comparata in prove in vitro condotte in differenti condizioni sperimentali. Anche il comportamento del complesso aflattosina-adsorbente nel tratto digestivo di vacche in lattazione è stato studiato in vivo per mezzo della misurazione della presenza di aflatossina M1 nel latte. Una prova in vivo è stata effettuata per verificare l'effetto che la pellettatura o la semplice miscelazione di adsorbenti nei mangimi può avere nel migliorare l'efficienza di sequestro.Aflatoxins are the most potent natural carcinogenic compound present in nature. Aflatoxin B1 is poorly degraded in the rumen and is excreted in milk as aflatoxin M1 with a carry-over rate of 1-3%. The present work investigated rate and schedule of aflatoxins plasma appearance following an oral contaminated bolus to verify how these toxins are absorbed in the gastro-intestinal tract of dairy cows. Aflatoxins plasma and milk appearances were also investigated using a non-absorbing mucosa to understand the possible aflatoxins absorption mechanism through mucous membranes. A trial was carried out in lactating dairy cows to study the carry over of ingested aflatoxin B1 in milk as aflatoxin M1 in relation to milk yield and somatic cells count, the latter as indicator of udder inflammatory processes. sequestering capacity of different kinds of mycotoxins sequestering agents were compared in vitro trial carried out at different experimental conditions. The behaviour of the aflatoxins-adsorbents complexes through digestive tract of lactating dairy cows were also investigated in vivo by measuring appearance of aflatoxin M1 into milk. An in vivo trial was conducted to verify if effect of pelletizing or simply mixing processes is useful to improve mycotoxins sequestering agents efficacy in dairy cow nutrition.Università Cattolica del Sacro CuorePIACENZAPIVA, GIANFRANCOMASOERO, FRANCESCO2008-02-18Doctoral ThesisAdobe PDFhttp://hdl.handle.net/10280/299enopen
oai:tesionline.unicatt.it:10280/3002013-06-04T09:57:42Zhdl_10280_60hdl_10280_48CONTAMINAZIONE DA MICOTOSSINE DEL MAIS E DEI SUOI DERIVATIMycotoxins Contamination of Maize and of Its By-ProductsZANETTI, MARCOAGR/15: SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARImais, micotossine, fumonisine, aflatossine, molitura, olio di mais, polenta, maize, mycotoxins, fumonisins, aflatoxins, milling, corn oilScopo di questa tesi di dottorato è stato quello di monitorare la presenza di micotossine lungo la filiera produttiva del mais. Inizialmente è stata valutata la contaminazione da micotossine della granella di mais, proveniente da due regioni italiane. Le micotossine, la cui presenza era più estesa e rilevante, erano le fumonisine. Sono state indagate le condizioni di umidità e temperatura più favorevoli alla produzione di AFB1 da parte di un ceppo di Aspergillus flavus. L'ibrido DKC5353 ha presentato le minori contaminazioni, in tutte le località in cui è stato coltivato, per quanto riguarda la contaminazione da fumonisine. Tra i vari trattamenti insetticidi e fungicidi testati per l'efficacia nella riduzione della contaminazione da fumonisine, solo uno ha dato riscontro positivo. È stata valutata la ripartizione delle fumonisine nelle frazioni di molitura e nei sottoprodotti della lavorazione dell'olio di mais. Entrambi i processi si sono dimostrati efficaci metodi di decontaminazione. Dalle analisi sulle farine di mais per polenta emerge la necessità di intensificare i controlli e sorvegliare i punti critici del processo di molitura.The aim of this study was to monitor the occurrence of mycotoxins over productive cycle of maize. Samples of maize kernels, coming from two Italian regions, were analysed to quantify mycotoxins contamination: the mycotoxins, that showed the most widespread and significant occurrence, were fumonisins. The conditions of humidity and temperature, in which an Aspergillus flavus strain produced the greatest quantity of AFB1, were investigated. Considering fumonisins content, hybrid DKC5353 showed the least contaminations, in all places it was grown. Only one of the various insecticide and fungicide treatments tested was effective. The distribution of fumonisins in several milling fractions and by-products of corn oil manufacture: both processes proved successful methods of decontamination. The necessity of increase controls and monitor the critical points of milling process emerged from the analyses on polenta maize flour.Università Cattolica del Sacro CuorePIACENZAPIVA, GIANFRANCOPIETRI, AMEDEOBERTUZZI, TERENZIO2008-02-18Doctoral Thesishttp://hdl.handle.net/10280/300itreserved
oai:tesionline.unicatt.it:10280/3012013-06-04T09:57:43Zhdl_10280_60hdl_10280_48CONTAMINAZIONE DA MICOTOSSINE DEI CEREALI E DEI SUOI DERIVATIMycotoxins Contamination of Cereals and of Their By-ProductsRASTELLI, SILVIAAGR/15: SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARImicotossine, mais, frumento, funghi, cereali, mycotoxins, corn, wheat, fungi, cerealsL'opinione pubblica percepisce fortemente il rischio derivante da sostanze chimiche sintetiche, ma ignora spesso quello derivante dalla presenza di sostanze tossiche naturali. Tra queste sostanze vengono classificate le micotossine; prodotti del metabolismo secondario di alcuni funghi.
La maggior parte degli alimenti di origine vegetale e in particolare i cereali, possono andare incontro a contaminazione da parte di questi funghi, produttori di micotossine, in qualunque stadio.
In particolare nel frumento le micotossine che si riscontrano più frequentemente sono l'ocratossina A (OTA) e il deossinivalenolo (DON), mentre nel mais, si riscontrano le Aflatossine e le fumonisine.
Queste micotossine hanno effetti epatotossici, nefrotossici, mutageni e cancerogeni, è necessario perciò, un continuo monitoraggio della materia prima (frumento e mais), ma anche dei prodotti destinati all'alimentazione umana a base di questi cereali.People experience deeply, the risk of synthetics chemicals substances, but often don't know the risk from naturals toxics substances. Between these substances, they are mycotoxins; fungi secondary metabolism's products.
Most of vegetable food, as cereals, can suffer a mycotoxins contamination, for effect of these fungi, during any step of alimentary chain.
In particular, in wheat , the mycotoxins more frequents are ochratoxin A end deossinivalenol, while in the maize can find aflatoxins and fumonisins. These mycotoxins can have hepatotoxics, nefrotoxics, mutagens and cancerogens effects.
This study has monitored contamination's levels of raw material (wheat and maize), but also of foodstuff containing cereals.Università Cattolica del Sacro CuorePIACENZAPIVA, GIANFRANCOBERTUZZI, TERENZIOPIETRI, AMEDEO2008-02-18Doctoral Thesishttp://hdl.handle.net/10280/301itreserved
oai:tesionline.unicatt.it:10280/3022013-06-04T09:57:43Zhdl_10280_48hdl_10280_60Sviluppo di un sistema produttivo integrato per la riduzione del contenuto di fumonisina in maisDevelopment of an Integrated System to Reduce Fumosin Contamination in MaizeSCANDOLARA, ANDREAAGR/12: PATOLOGIA VEGETALEfusarium verticilliodies, micotossine, fumonisine, mais, mycotoxins, fumonisins, maizeIn questa tesi di dottorato sono stati indagati i punti critici del ciclo vitale del fungo Fusarium verticillioides, produttore di fumonisine in mais. Le fumonisine sono metaboliti secondari prodotte da funghi appartenenti tutti al genere fusarium e sono state classificate come sostanze cancerogene per l'uomo e per gli animali. Gli argomenti trattati nei vari capitoli sono stati: contaminazione da fumonisine nel mais coltivato nel nord Italia ed effetto delle diverse tecniche colturali, produzione di spore, dispersione di spore, infezione, parametri ecologici che condizionano la crescita e l'accumulo di fumonisina ed il controllo con mezzi chimici in campo su F. verticillioides e Ostrinia nubilalis, un lepidottero che aumenta la contaminazione.Aim of this work was to collect missing information about critical point of the disease life cycle, to develop a conceptual model for the dynamic simulation of the life cycle of Fusarium verticillioides in maize and the consequent production of fumonisin B1 in kernels. Fumonisin is a secondary metabolite reported as toxigenic in humans and animals. Issues treated are: Fumonisin contamination in maize in Italy and effect of field managements, spore production, spore dispersal, variables influencing growth and toxin accumulation and chemical control of the disease in field.Università Cattolica del Sacro CuorePIACENZAPIVA, GIANFRANCOBATTILANI, PAOLA2008-02-18Doctoral ThesisAdobe PDFhttp://hdl.handle.net/10280/302enreserved